Quando l’azienda si fa promotrice di arte e cultura

È sempre saldo il legame tra design e arte, così come le connessioni inaspettate volute e create da parte delle aziende per mecenatismo e promozione culturale. Ne è un esempio l’azienda tedesca di elettrodomestici da incasso di alta gamma Gaggenau che nel corso degli anni ha promosso numerose iniziative e mostre. Nel 2025 ha scelto di intensificare la sua collaborazione con il mondo dell’arte contemporanea trasformando lo showroom milanese Gaggenau DesignElementi Hub in un incubatore di contaminazioni creative. Lo conferma la prima mostra personale di Lorenzo Gnata in programma fino al 17 luglio 2025.

In occasione della presentazione dell’ultimo centro di refrigerazione Expressive, nello showroom milanese è infatti possibile immergersi nei mondi infiniti dell’artista e nella sua riflessione sul rapporto tra essere umano, tecnologia e futuro. Selezionato da Sabino Maria Frassà, direttore creativo di Cramum, ente non profit impegnato nello scouting di artisti, Lorenzo Gnata, classe 1997, si distingue per la capacità di fondere tecnica ed espressività attraverso un disegno che diventa scultura nello spazio.

Cosmogonie: l’interconnessione delle forme di vita

In Cosmogonie, questo il nome della mostra, l’intreccio tra natura e tecnologia – cuore della pratica artistica di Lorenzo Gnata – si manifesta lungo il percorso espositivo con le opere realizzate con la sua peculiare tecnica di disegno 3D “aerospaziale”. L’installazione artistica si espande e si insinua in ogni angolo dello spazio dello showroom, dialogando con gli elementi distintivi del design del brand tedesco.

In questo continuo scambio tra opera e ambiente, Cosmogonie si trasforma in una metafora visiva della resilienza, intesa come chiave dell’ordine che regge il mondo. L’artista ci invita a immaginare nuovi scenari, in cui la coesistenza collaborativa e partecipativa diventa il motore dell’evoluzione e delle possibilità future. Le sue opere si sviluppano come formazioni che, espandendosi nello spazio, suggeriscono una visione in cui la rinascita si compie attraverso l’ibridazione e la contaminazione creativa.

Il curatore della mostra Sabino Maria Frassà ha spiegato: “Con Cosmogonie, Lorenzo Gnata, più che dominare il caos di forme e significati che ci circonda, lo abita e lo celebra, riconoscendo nell’interconnessione tra tutte le forme di vita e pensiero l’unico vero ordine possibile. Potremmo definire il suo gesto artistico con il neologismo ‘bucantropico’, che esprime il suo tentativo di dar vita a una pastorale umanizzata, in cui la dimensione naturale, rurale e idilliaca si fonde con tratti umani, generando un dialogo continuo tra materia e pensiero”.

Cosmogonie rappresenta un momento di anticipazione del percorso artistico ed espositivo previsto nel 2025, che vedrà coinvolte altre città italiane nel corso di tutto l’anno. I dettagli e il calendario definitivo degli eventi saranno resi noti in prossimità dell’appuntamento con la Milano Design Week.

dove: showroom Gaggenau DesignElementi Hub, corso Magenta 2 (cortile interno citofono 33), Milano
quando: fino al 17 luglio 2025
info: l’ingresso alla mostra è su appuntamento previo contatto via email (gaggenau@designelementi.it) o telefonico (+39 02 29015250)

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