Il Guatemala ad Alcova, tra arte, design e artigianato

Dal 7 al 13 aprile 2025, nei suggestivi spazi di Villa Bagatti Valsecchi a Varedo, il Guatemala è stato protagonista di una narrazione affascinante. Il progetto Guatemala Diseña con las Manos, promosso dall’Istituto Guatemalteco del Turismo (Inguat), ha offerto al pubblico internazionale della Milano Design Week un’immersione nelle pratiche artigianali etiche ed estetiche e nei molteplici linguaggi espressivi di un Paese che merita di essere conosciuto.

Fulcro dell’allestimento: una grande piramide tessile ispirata al Tempio I di Tikal, simbolo dell’architettura Maya reinterpretato in chiave sostenibile e modulare. Progettata da Idonika con Amarillo Studio, la struttura — realizzata in legno, tessuti e cavi d’acciaio intrecciati — ha accolto i visitatori in uno spazio abitabile e monumentale insieme, arricchito da un paesaggio sonoro creato dallo studio spagnolo Near Sound. Un’esperienza che ha condotto il pubblico tra i suoni vibranti della giungla, dei mercati e dei paesaggi guatemaltechi.

All’interno della piramide, quattordici studi di design hanno raccontato la propria visione progettuale attraverso oggetti e installazioni realizzate in collaborazione con artigiani del Guatemala.

Andrea Carazo ha proposto per Casa Edel una collezione per la tavola ispirata alla figura della nonna della fondatrice, tra crochet e tessuti a quadri; Estudio Fábrica si è presentato con un arredo giocoso e mutevole utilizzabile come pouf, sedia, palla da yoga, poggiapiedi o elemento scultoreo; Cinco x cinco ha proposto una sedia-altalena e una lampada evocativa dei giochi d’infanzia, dove la manualità si fonde con il design industriale.

Diego Olivero ha trasformato un materiale solido come la terracotta in tessuto, Emma Gutiérrez per Mayú Handmade ha interpretato la biodiversità del Paese con il Kit tequilero in vetro soffiato da bottiglie riciclate, ispirato alle piume degli uccelli guatemaltechi. Accanto, i raffinati taglieri in legno intagliato a mano, provenienti dalla foresta tropicale del Petén, di Eliza Babarczy per Itza Wood e i tessuti Chivas & Chivas, progetto di Violeta Gutiérrez, che ha riportato in vita una tecnica tessile in via d’estinzione.

Il Guatemala ad Alcova, tra arte, design e artigianato

Le forme organiche delle ceramiche di Ana Beatriz Silva, fondatrice di Mira Mira, le borse pop e colorate di Nebula Handmade, i giochi di luce e materia di Estudio Cálido, le fibre tinte naturalmente di Índigo by Olga Reiche, fino alle creazioni pop e multiculturali di MEÜS con la collezione Societas, le composizioni di vetro e pietra di Nada Duele e di argilla e legno di RÖJ hanno contribuito a comporre un racconto sfaccettato, poetico e profondamente autentico.

In occasione della partecipazione del Guatemala ad ALCOVA Milano 2025, tre tessitrici – Anaí Ixmukané Gurón, Ligia Esmeralda Tun e Milvian Aspuac – membri del Movimiento Nacional de Tejedoras, hanno realizzato dimostrazioni della tecnica tradizionale guatemalteca del telar de cintura (telaio a cintura).

Il progetto Guatemala Diseña con las Manos ad Alcova

Il progetto Guatemala Diseña con las Manos ad Alcova

Con questa mostra, il Guatemala ha mostrato non solo la ricchezza del proprio patrimonio, ma anche la vitalità di una nuova generazione di designer che, con rispetto e visione, trasformano la tradizione in futuro. Guatemala Diseña con las Manos ha lasciato un segno profondo: quello delle mani che creano, tramandano e immaginano nuove forme di bellezza.

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