Dal primo tornio acquistato con il ricavato di vendita di un cane da caccia agli ultimi investimenti sugli impianti produttivi, Frattini non ha mai smesso di raccontare l’autenticità della sua storia e l’eccellenza di una manifattura che ha contribuito a definire lo standard del Made in Italy nel mondo.
‘Rubinetti dal 1958’, il nuovo pay-off che fa parte del recente rebranding, non è solo una dichiarazione d’intenti, ma la sintesi della visione imprenditoriale di una famiglia che ha saputo mantenere intatto nel tempo il suo DNA produttivo: rubinetti disegnati, sviluppati e realizzati in Italia, con attenzione estrema alla qualità, alla durata e all’estetica. A raccontarlo sono le forme, le finiture e la filosofia delle nuove collezioni, tra cui spicca Enea, manifesto di una strategia capace di parlare alle nuove generazioni di progettisti e consumatori.
UNA STORIA LUNGA PIÙ DI 65 ANNI
Fondata nel 1958 sulle sponde del Lago d’Orta, Frattini è una realtà storica della rubinetteria italiana. Nata come piccola officina familiare, ha saputo crescere negli anni mantenendo salde le radici artigianali e trasformandosi in un modello produttivo e gestionale capace di raggiungere tutto il mondo.
Il primo grande salto avviene negli anni 70, con l’introduzione della serie Mixfrat, tra i primi monocomando in Italia, seguita da Ritmo, pioniere nell’uso dei dischi ceramici. Negli anni 80 arriva la consacrazione con il coloratissimo Brio e l’ingresso nella comunicazione televisiva nazionale, un’operazione inedita per il settore. Ma è la lunga tradizione di collaborazione con il mondo del design a distinguere Frattini: da Ambrogio Rossari, autore della rivoluzionaria Zero, fino a Paolo Bertarelli, oggi alla guida creativa. La recente svolta sostenibile con una linea in acciaio inox, tra cui Aline disegnata da Marco Piva e selezionata per il volume ADI Design Index 2023 e tra le innovazioni candidate al Compasso d’Oro 2024, lo sviluppo di soluzioni tecniche avanzateche agevolano il lavoro dell’installatore, insieme all’avvio del nuovissimo impianto galvanico dedicato alle finiture (oltre 15 soluzioni estetiche per ciascuna serie di rubinetti) confermano l’identità forte di Frattini e la sua capacità di evolversi.
Oggi l’azienda è guidata dalla seconda generazione con la medesima passione che l’ha sempre distinta.
F COME FRATTINI
Ma anche come Futuro, Fiducia, Famiglia. Con la F essenziale e morbida che si trasforma in un rubinetto stilizzato, simbolo di semplicità e riconoscibilità, Frattini sostituisce il logo più complesso e articolato che dal 1990 riproduceva quella che ancora rimane la ragione sociale della società. Sparisce dal marchio la parola Fratelli, rimanendo viva nella storia e nei valori familiari che da sempre animano l’impresa, e compare il nuovo payoff, molto diretto, che dichiara l’ambito di appartenenza dell’azienda: Frattini, rubinetti dal 1958.
Il cambiamento grafico curato da Noodles Comunicazione è protagonista, insieme alle nuove collezioni, di tutti i materiali istituzionali e della campagna stampa, per la quale è stato studiato anche il nuovo claim Where Water Feels Good, che racconta il ruolo centrale dell’acqua come fonte di benessere.
ENEA: IL RITMO DELLE ONDE
Linee slanciate, forme fluide ed eleganza minimale definiscono Enea, la nuova collezione di rubinetteria monocomando in ottone cromato firmata Bellucci Mazzoni Progetti. La leva piatta e sinuosa richiama il moto ondoso del mare, mentre il corpo cilindrico, poggiato su una base sottile, dona leggerezza ed eleganza formale.
Composta da soluzioni per lavabo, bidet, vasca e doccia, la collezione unisce estetica e funzionalità: l’aeratore a basso consumo garantisce un risparmio idrico fino a 6 litri/min senza rinunciare al comfort. Disponibile in otto finiture, dal cromo all’oro rosa antico, Enea interpreta con coerenza il linguaggio del bagno contemporaneo firmato Frattini e l’aggiornamento tecnologico dell’azienda, forte di un nuovo impianto dedicato, appunto, alle finiture.
L’articolo Frattini: una storia di rubinetti, di eccellenza, di famiglia sembra essere il primo su Living.