È ancora imbattuto. Il Danyang-Kunshan Grand Bridge al momento detiene il primato come ponte più lungo del mondo. Si tratta di un viadotto per l’esattezza, ovvero un ponte sostenuto da una serie di torri o archi lungo il suo percorso che, in effetti, è considerevole. Sono ben 164 chilometri di lunghezza per un collegamento ferroviario ad alta velocità tra Pechino e Shanghai. Fa parte della Beijing-Shanghai High-Speed Railway e conta cinque stazioni ferroviarie: Danyang North, Changzhou North, Wuxi East, Suzhou North e Kunshan South.
L’imponente infrastruttura consente di raggiungere Shanghai dalla capitale cinese, e viceversa, in poco meno di cinque ore. La curiosità nella curiosità sta nel fatto che il Danyang-Kunshan Grand Bridge è talmente lungo che la sua sottosezione, nota come viadotto Langfang-Qingxian, viene considerata il secondo ponte più lungo del mondo estendendosi per 114 chilometri.
Il ponte più lungo del mondo in numeri
Il Danyang-Kunshan Grand Bridge attraversa un’area geografica caratterizzata da un paesaggio variegato fra canali, fiumi, laghi e risaie nella provincia di Jiangsu e per 9 chilometri attraversa le acque del lago Yangcheng. Affianca il corso del fiume Yangtze dalla sua foce a Shanghai con un’altezza media di 100 metri. In alcuni tratti, però, per consentire il passaggio alle navi, la sua altezza raggiunge i 150 metri.
È composto da diverse centinaia di migliaia di tonnellate di acciaio ed è sostenuto da circa 11.500 pilastri di cemento. Il tratto al di sopra del lago Yangcheng impiega, da solo, 2.000 pilastri.
I lavori per la sua costruzione sono iniziati nel 2006 e sono stati completati nel 2010. Hanno coinvolto 10.000 persone e sono costati complessivamente 8,5 miliardi di dollari. L’inaugurazione ufficiale è avvenuta il 30 giugno 2011.
Solido e durevole
La realizzazione del ponte più lungo del mondo è stata pianificata per oltrepassare un’area acquitrinosa facente parte del delta del fiume Yangtze, poco distante da Shanghai. A progettarlo e costruirlo è stata la China Road and Bridge Corporation, una sussidiaria della China Communications Construction Company che originariamente faceva parte dell’Ufficio per gli aiuti esteri del Ministero delle comunicazioni della Cina. Oggi la società si occupa di gestire importanti progetti di infrastrutture come autostrade, ferrovie, ponti, porti e tunnel.
Costruito con l’obiettivo di resistere ai disastri naturali, come terremoti e tifoni, che si abbattono di frequente nella zona, il Danyang-Kunshan Grand Bridge è in grado di sostenere un impatto diretto di 300.000 tonnellate. Mentre la sua durata nel tempo è stata stimata per oltre 100 anni.
A parte il miglioramento che ha portato nei collegamenti della regione, il ponte è diventato anche un’attrazione turistica. Merito dei paesaggi che si possono ammirare lungo il suo percorso: in meno di cinque ore si alternano viste pittoresche e uniche da godersi comodamente seduti in treno.
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