Un look ancora più alla moda e un nuovo indirizzo gastronomico. Il Twiga di Forte dei Marmi cambia pelle. Il rinomato beach club della Versilia è stato ripensato a partire dall’arredo sulla spiaggia firmato Dolce&Gabbana fino al ristorante Vesta progettato dallo studio FantiBozzettiMenegon.

La zona spiaggia è stata decorata sui toni del bianco e del verde dall’estetica di Dolce&Gabbana con un tema “banano” che crea una dimensione dall’allure tropicale grazie al richiamo alla natura, all’effetto grafico e all’ispirazione alle locandine Anni ’40.
Il ristorante Vesta nasce invece da una riflessione profonda sulle diverse anime del locale, diurna e notturna. L’ispirazione è quella africana riletta in chiave contemporanea: legno intarsiato, cuoio, corde e tessuti dai toni neutri e pattern delicati evocano l’eleganza dell’epoca coloniale. Un sistema di pannellature mobili e componibili, realizzato con fasce in legno e tubi metallici, definisce ambienti mutevoli: di giorno, elementi architettonici; di sera, si trasformano in linee luminose scenografiche, accompagnando il passaggio delle ore e creando una vera e propria “messa in scena” della luce.
L’intreccio, vero filo conduttore del progetto, ritorna in molteplici dettagli: le panche del ristorante Vesta sono realizzate in legno massello e cuoio burgundy intrecciato, mentre il bancone bar si distingue per una lavorazione in cotto smaltato che richiama l’effetto di scaglie intrecciate, sormontato da un piano in alabastro retroilluminato.

Il restyling in Versilia rientra nella strategia di espansione promossa da Triple Sea Food, la holding di Leonardo Maria Del Vecchio, partecipata di LMDV Capital, che ha affidato sempre allo studio milanese fondato da studio milanese fondato da Martina Menegon e Fabio Fanti Bozzetti anche il progetto ristorante-stabilimento balneare Casa Fiori Chiari a Marina di Pietra Santa e Porto Cervo.
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