Con i portavasi, le piante diventano arredi personali per la casa

Magna Graecia – Seletti

Per certi versi sono come un vestito: il portavasi ornamentale è un modo per dare uno stile particolare a un vaso. Una soluzione che risponde alle esigenze di decorazione sia di ambienti interni che del giardino o della terrazza. Se in passato questo oggetto era soprattutto in ceramica decorata, oggi si può scegliere tra diverse variazioni. 

In primo luogo tra diversi materiali, una caratteristica che aiuta a creare abbinamenti con grande facilità, dal cemento alla resina, passando per il metallo, ovviamente con palette di colore adeguate. Oltre a questo aspetto si aggiungono poi diversi design, dal semplice pattern della superficie, fino a forme figurative che rispondono alle richieste di stile più eclettiche.

Oltre all’aspetto estetico ci sono poi dei vantaggi funzionali che non vanno sottovalutati e che vanno oltre il classico portavasi ornamentale, come le colonne in cemento tipiche dei giardini, questo complemento può anche aggiungere altezza al vaso. Un portavaso alto da interno diventa un elemento di arredo indipendente, ideale per piante ricadenti, adatto anche per piccoli arbusti a cui si vuole far guadagnare importanza. 

Il design dei portavasi da interno o da esterno può offrire anche altre soluzioni interessanti come l’integrazione con altri arredi, contenitori aggregati che formano una mini serra e ovviamente le versioni da sospensione per piccole piante appese al soffitto o agli arredi più alti, o ancora versioni con supporti per rampicanti integrati.

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