Dal 12 al 14 dicembre una mostra aperta al pubblico, il 18 e 19 l’asta per collezionisti. Il Ponte Casa d’Aste presenta Arti Decorative del ’900 e Design con un nucleo molto importante di opere di Lucio Fontana, tra cui due pezzi eccezionali – una console e un lampadario – nati dalla celebre collaborazione con Osvaldo Borsani.
L’asta, suddivisa in tre tornate per un totale di 426 lotti. All’interno della prima, il cuore della vendita è dedicato al territorio in cui arte, architettura, design degli interni, decorazione si incontrano in una sintesi di discipline, espressioni e materiali, che inopinatamente vengono sovente ascritti ad ambiti artistici e commerciali separati.

La seconda e la terza tornata sono organizzate alternando arredi, vetri e ceramiche, illuminazione e disegni perlopiù concepiti e prodotti in Italia. Particolare attenzione è dedicata alla vetreria Muranese che fra gli anni Venti e gli anni Cinquanta ha visto operare nelle fornaci architetti come Gio Ponti, Tomaso Buzzi, Carlo Scarpa, pittori come Vittorio Zecchin, Fulvio Bianconi, scultori quali Hans Stoltenberg Lerche. Tra le altre cose, da una vasta collezione privata lombarda, costituita a partire dagli anni Settanta e arricchita sino agli anni Duemila, provengono alcuni vasi di eccezionale qualità e rarità, disegnati e realizzati soprattutto da Emile Gallé sul finire del XIX secolo.

dove: Il Ponte Casa d’Aste, via Giacomo Medici del Vascello 8, Milano (quartiere Santa Giulia)
quando: Asta: 18, 19 dicembre 2025. Esposizione: 12, 13, 14 dicembre (ore 10-13 e 14-18)
L’articolo Da Franco Albini a Lucio Fontana: il meglio del design del ‘900 prima in mostra, poi all’asta sembra essere il primo su Living.
