Grand opening per la storica boutique Louis Vuitton in Montenapoleone

Louis Vuitton riapre le porte della sua storica sede milanese al numero 2 di via Montenapoleone, nei suggestivi spazi del tardo neoclassico Palazzo Taverna, splendente dopo tre anni di restauro. Cuore del nuovo store è la corte di una tipica casa di ringhiera, con cascate di verde che scendono dai ballatoi. Suggestivo il soffitto, trasformato in un lucernario in vetro: entrando, i raggi del sole possono inclinarsi secondo le ore, movimentando una scenografia di linee, disegni e foglie di gelsomini. Al progetto c’è Peter Marino, che da tempo disegna le boutique Vuitton in giro per il mondo.

Per lo spazio dalla metratura quasi raddoppiata, l’architetto francese ha scelto l’eccellenza della manodopera locale, dalla falegnameria alle pietre lavorate nei laboratori lombardi: si possono contare fino a 15 varietà minerali – tra queste – il tipico Giallo di Siena usato per tradizione in Lombardia. Ma esploriamo insieme la boutique: al primo piano si trovano le calzature. Il soffitto qui è ispirato agli androni milanesi, con un disegno lineare in stucco e gesso. La stanza dedicata al prêt-à-porter femminile richiama Casa Corbellini-Wassermann, un’altra creazione di Portaluppi.

Il salone privato, riservato agli appuntamenti, è rivestito di pannelli metallici, in tonalità che vanno dal bianco all’oro, realizzati dall’artista americana Elisabett Gudmann. Ogni ambiente e ogni spazio, dall’atrio centrale al vano scala, ospita un’ampia collezione di arte contemporanea. Tra gli artisti in mostra: Mimmo Paladino, Carla Accardi, Peter Halley e Alfonso Clerici. Grande la cura nella scelta degli arredi, che sfoggiano pezzi di Luciano Frigerio, Gio Ponti, Ico Parisi, Osvaldo Borsani e Angelo Mangiarotti.

Grand opening per la storica boutique Louis Vuitton in Montenapoleone

Quella di Milano è anche la prima sede a disporre di un intero piano, il secondo, interamente dedicato al design dove sono esposte le 5 Collezioni Casa di Louis Vuitton. Al lancio questa settimana la Signature Collection, mentre la collezione Objets Nomades avrà uno spazio di vendita permanente.Un’ampia area è dedicata agli Exceptional Games: il biliardino, il tavolo da gioco, il backgammon e una scacchiera, tra gli altri.

Completano l’experience il Da Vittorio Café Louis Vuitton, curato da Chicco e Bobo Cerea del ristorante Da Vittorio (tre stelle Michelin), situato dove un tempo sorgeva il cortile centrale di Palazzo Taverna, che punta sul concetto di ‘luxury snacking’ con piatti semplici e generosi. In via Bagutta invece apre i battenti  DaV da VITTORIO, – 44 coperti disposti su due livelli,dove si esalta un concetto di Casual Fine Dining.

Louis Vuitton, via Montenapoleone 2, Milano

Living ©RIPRODUZIONE RISERVATA

L’articolo Grand opening per la storica boutique Louis Vuitton in Montenapoleone sembra essere il primo su Living.

Deixe um comentário

O seu endereço de e-mail não será publicado. Campos obrigatórios são marcados com *

Rolar para cima