Te vist? A zonzo per Milano è più di una mostra fotografica, è un gesto di attenzione verso una città che cambia a ritmo accelerato, spesso senza raccontarsi, sfuggendo ai riflessi dei nuovi skyline.
Matteo Cirenei e Andrea Martiradonna, attraverso le loro immagini rigorosamente in bianco e nero, mettono a fuoco proprio la relazione tra architettura e sguardo umano in una Milano in continuo assestamento e la raccontano allo Spazio Milesi (via Felice Casati 29), fino al 19 ottobre 2025.

Curata da Francesco de Agostini e Gianluca Milesi, la mostra raccoglie due serie di immagini dedicate agli edifici costruiti negli ultimi dieci anni. Le fotografie restituiscono scorci e dettagli che rivelano un equilibrio fragile tra quantità e identità, sottilmente percepibili nei contrasti, nei pieni e vuoti, nella materia e nei silenzi. Nel testo curatoriale, de Agostini paragona la Milano di oggi alla New York descritta nel 2004 nel libretto The Gap, in cui si analizzava il predominio di una produzione edilizia intensiva, dominata da logiche finanziarie, che lasciano poco spazio alla ricerca architettonica più autentica.

Le immagini in grande formato di Martiradonna, attivo da tempo in una ricerca che passa attraverso tecniche di stampa industriale su carte particolari, restituiscono la fisicità dei dettagli e della materia con uno taglio ravvicinato e astratto, che ipnotizza per la sua intensità. Le fotografie di formato medio stampate direttamente da Matteo Cirenei con tecnica fine-art giclée, frutto di una pratica di stampa analogica affinata da decenni, mostrano uno sguardo più allargato, quasi antropologico, rievocando l’essenza nascosta di edifici e la loro relazione con il paesaggio urbano.
Insieme, costruiscono una geografia emotiva della città, un racconto coerente e poetico che ci esorta a rallentare, a osservare, a cogliere i dettagli. Un invito a guardare Milano con uno sguardo differente.

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