Le luci delle feste sul balcone in condominio sono una tradizione, ma valgono le regole di sicurezza, decoro e buon senso. Come spiega qui il nostro esperto
Babbi Natale che si arrampicano, luci intermittenti, ghirlande… Le decorazioni natalizie che abbelliscono le nostre case sono una tradizione. Ma quando si vive in condominio, quali sono le regole da rispettare? Risponde Pietro Tasca di Amministrazioni Tasca.
«Prima di tutto è opportuno consultare il regolamento comunale (che in alcune città disciplina l’uso di luminarie e installazioni visibili dall’esterno) e quello condominiale, che può porre limiti legati al decoro della facciata o all’uniformità estetica.
Dal punto di vista tecnico, le decorazioni luminose devono essere marchiate CE ed essere idonee per uso esterno (quindi con grado di protezione IP44 o superiore). È fondamentale evitare cavi volanti, prese multiple improvvisate o fissaggi che possano danneggiare muri e ringhiere, comportamenti che potrebbero portare alla violazione dell’art. 1122 del Codice civile (divieto di alterare parti comuni o compromettere la sicurezza dell’edificio).
Infine, ricordiamo che il balcone, pur essendo privato, incide sul decoro architettonico: meglio preferire addobbi sobri e luminosi ma discreti, da tenere accesi solo nelle ore serali. L’atmosfera natalizia è ancora più bella quando… non rovina l’armonia condominiale».
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