Misura solo 27 mq questo piccolo appartamento a Nizza che l’architetta Simona Auteri ha rimesso a nuovo con lo scopo di catturare la luce e restituire il fascino stratificato della città vecchia.
Una abitazione che risponde all’esigenza della proprietaria di avere un pied-à-terre in Costa Azzurra: oltre a essere titolare di Arteficius, design studio e galleria di arredi online, Autieri si divide tra Londra e il sud della Francia, per dedicarsi a quella che è forse la sua prima passione, l’apnea competitiva in profondità, della quale detiene più di un record mondiale.
«Volevo una casa che avesse i colori del Mediterraneo che porto dentro: le facciate ocra del centro storico di Nizza, i rossi polverosi dei vicoli di Genova e le nicchie dorate che mi ricordano gli anni vissuti in Egitto» racconta. Ma anche le mattonelle zellige scelte in un morbido color salmone che rimandano al Marocco o, ancora, agli archi di memoria orientale. Un cerchio che si chiude in un bel viaggio che parte idealmente giusto dietro la cattedrale di Sainte-Réparate.
Eleganza ed esotismo si incontrano in questo pied-à-terre dove ogni scelta è finalizzata a creare un’atmosfera accogliente e intima, dalle ceramiche che danno carattere alla cucina e al bagno fino al pavimento della zona notte: rialzato per motivi tecnici, è rivestito di cementine esagonali ispirate alle piastrelle di cotto originali.
«Amo il modo in cui il colore e la materia dialogano con la luce in questa casa» afferma Autieri. La quale con i pochi metri quadrati a disposizione, ha voluto condensare lo spirito della Vecchia Nizza, rendendo omaggio alle sue luci filtrate, alle texture storiche e alla quiete suggestiva di questo quartiere.
Lo studio Arteficius ha trasformato questo studio un tempo dimenticato in un rifugio utilizzato tutto l’anno. Un mini appartamento articolato e completo di zona pranzo e relax, un’alcova per la notte, bagno, una lavanderia compatta e una cabina armadio.
Gli arredi sono stati scelti personalmente da Autieri, molto spesso del suo negozio online arricchiti da raffinati elementi artigianali, come i quadri e gli specchi scovati tra i banchi del mercato d’antiquariato di Cours Saleya a Nizza, mentre le lampade sono state acquistate su Interencheres, che mette insieme tutte le case d’asta di Francia, e i vassoi di legno scolpiti a mano sono della sua collezione Supernatural per Arteficius Gallery.
Ogni pezzo racconta una storia. «Questa abitazione riflette la nostra filosofia: anche i piccoli spazi possono avere un grande impatto emotivo. Ogni elemento, ogni superficie, ogni sfumatura è stato pensato per comporre non solo una casa, ma un’atmosfera» conclude l’architetta.
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